Canali Minisiti ECM

La depressione potrebbe aumentare il rischio di aritmia

Cardiologia Redazione DottNet | 21/11/2018 14:42

Maxi studio, rilevato un maggior rischio di fibrillazione atriale

Le persone che soffrono di depressione hanno un maggior rischio di aritmie, in particolare di fibrillazione atriale. Lo rivela uno studio che ha coinvolto oltre 758 mila individui con depressione e un vasto campione di soggetti sani di controllo, reso noto sull'European Journal of Preventive Cardiology, in occasione della settimana mondiale della fibrillazione atriale (Global AF Aware Week). Lo studio è stato condotto da Morten Fenger-Gr›n, dell'università di Aarhus in Danimarca. Gli esperti hanno considerato un gruppo di individui cui era stato prescritto per la prima volta un antidepressivo ed hanno stimato il loro rischio di fibrillazione atriale un mese prima dell'assunzione degli antidepressivi, un mese dopo fino a un anno dopo. È emerso che nel mese prima dell'inizio della terapia (in cui si presume che il soggetto fosse già depresso o avesse iniziato a manifestare il disturbo dell'umore) il rischio di fibrillazione atriale è di oltre sette volte maggiore rispetto al rischio di coetanei sani. Subito dopo l'inizio del trattamento con antidepressivi il rischio di fibrillazione è circa triplo per i depressi rispetto a coetanei sani e poi va via via scemando nel corso del tempo, segno che, probabilmente, trattare la depressione in qualche modo allevia il rischio di aritmia di questi pazienti.

pubblicità

fonte: European Journal of Preventive Cardiology

Commenti

I Correlati

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno

Diretto da Maria Pia Hospital, in collaborazione con l’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino, il convegno propone interventi live da tutto il mondo, numerosi simposi e letture magistrali tenute dai più grandi esperti mondiali di cardiologi

Un elettrocardiogramma (Ecg) intelligente è stato in grado per la per la prima volta di identificare pazienti ospedalizzati, ma ad alto rischio di mortalità

Su Jama i risultati di questa indagine: i pazienti a cui viene erroneamente assegnata una diagnosi di infarto miocardico sono spesso sottoposti a ulteriori test, tra cui imaging ad alto costo e procedure invasive potenzialmente rischiose

Ti potrebbero interessare

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno

Diretto da Maria Pia Hospital, in collaborazione con l’Ospedale Maria Vittoria dell’ASL Città di Torino, il convegno propone interventi live da tutto il mondo, numerosi simposi e letture magistrali tenute dai più grandi esperti mondiali di cardiologi

Un elettrocardiogramma (Ecg) intelligente è stato in grado per la per la prima volta di identificare pazienti ospedalizzati, ma ad alto rischio di mortalità

Su Jama i risultati di questa indagine: i pazienti a cui viene erroneamente assegnata una diagnosi di infarto miocardico sono spesso sottoposti a ulteriori test, tra cui imaging ad alto costo e procedure invasive potenzialmente rischiose

Ultime News

Il primo appuntamento partenopeo si inserisce nella fase pilota del Progetto per un programma di screening nazionale nella popolazione pediatrica delle due patologie, promosso dall'Istituto Superiore di Sanità su incarico del Ministero della Salute

Greco (S.I.d.R.): “Prevenzione decisiva a supporto di genetica e stili di vita”

"Epidemia tra i mammiferi è un passo avanti verso l'uomo, non uno ma più ceppi si stanno adattando"

Benefici ottimali facendo 6-10 piani a piedi al giorno